Sul web vi sono varie proposte che promettono un impatto di cattura mediante la adozione di alberi, per lo più si tratta di “greenwashing”, cioè iniziative: - prive di rapporto causale con l'impronta dell'impresa che aderisce, che non è minimamente oggetto di analisi, e pertanto non è in grado di iniziare un “percorso” di consapevolezza; - prive di evidenza del rapporto fra CO2 sequestrata e CO2 prodotta, e quindi prive di quantifica dell'effetto concreto e misurabile della azione e del miglioramento: non vi è una prospettiva di lunga durata, ma solo un’episodica mossa “eco friendly”, è slegato da meccanismi di incentivazioni, attestazioni normative e certificazioni, e quindi privo di difendibilità nel tempo dei benefici della iniziativa; - la “a-geografia” degli interventi (risultano per lo più in aree inavvicinabili) non concorre a creare benefici che possano essere concretamente percepiti dall'impresa e dai suoi stakeholders; - non ha effetti concreti di visibilità né condivisibilità materiale in loco, e conseguentemente non sensibilità la platea degli spettatori. La nostra proposta non ha lo scopo di un generico e indeterminato aiuto all'ambiente, ma intende pianificare un passaggio culturale, operativo e di processo di miglioramento effettivo dell'impresa. La adozione proposta presenta alcune caratteristiche che i principali players di mercato non considerano in modo coordinato, avendo quale obiettivo in un mercato di massa; la nostra proposta intende essere mirata e cucita su misura dell'impresa mediante: 1. Pianificazione e studio mirato dell'intervento; 2. Territorialità identificata con possibilità di visitare le aree adottate; 3. Stretta connessione con il rilancio di un territorio preciso, in quanto l'intervento di adozione potrà determinare la rinascita di microimprese destinate alla morte per abbandono con effetti sia ambientali che sociali per la perdita di tanti posti di lavoro; 4. Consegna di un Testimone, segno concreto e materiale per evidenziare e fare apprezzare “con gusto” il proprio impegno per l'ambiente presso gli stakeholders. Insomma, la adozione in questa forma significa intraprendere un percorso di conversione della impresa. Per chi ha aderito sarà sempre possibile fare un “upgrade” con una analisi che superi i modelli statistici e vada su una visione analitica per certificare la posizione ai fini ISO 140001 e EMAS, senza dimenticare che a breve questo percorso verrà in qualche modo reso obbligatorio.